giovedì 7 gennaio 2016


Teatro e mandala.

Si tratta di una banalità, lo so, ma vale la pena ripeterla: il teatro esiste solamente nel momento in cui si fa. Come direbbero quelli dotti, hic et nunc, qui e adesso. Si tratta di un rito che vive nel momento e che in altro tempo o altro luogo si annulla. Tutto ciò serva allo spettatore pigro e potenziale dell'evento teatrale per fargli capire quanto sia importante cogliere l'occasione, partecipare al rito. Nell'epoca della condivisione immediata e della riproducibilità, il teatro vive e muore nell'attimo stesso in cui si fa. Un momento prima dello spettacolo e un momento dopo non esiste. Dovete essere lì al momento giusto. Il godimento è nell'effimero. 

1 commento:

  1. effimero da ephèmeros, che dura un giorno solo, come la vita di una bellissima farfalla, che tanto ci dice di noi stessi, dato che farfalla in greco si diceva psychè....
    Samina

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