venerdì 22 gennaio 2016


Il corpo dell'attore e il mimo di Decroux.
Parte 2: un movimento, un respiro

L'esercizio che adesso chiederò di fare può sembrare semplicissimo, ma non lo è. Innanzitutto devo premettere una considerazione generale. Tutti gli esercizi devono essere svolti esattamente per come vengono indicati, non tanto perché quel dato esercizio determini una conoscenza fondamentale per la formazione dell'attore, quanto per una autodisciplina a cui è necessario abituarsi. Se il maestro dà delle regole, queste vanno seguite. L'allievo potrà sperimentare quanto il suo corpo saprà adattarsi alle indicazioni e quanto no. Uno dei limiti a cui va incontro un allievo e l'incapacità di capire la distanza tra ciò che immagina di fare e ciò che fa realmente. Per questo motivo è assolutamente fondamentale seguire alla lettera le indicazioni e le regole dell'esercizio e adattarvisi.
Torniamo all'esercizio.
Ci si mette in "grado zero" (vedi parte 1), piedi in prima posizione 
e si comincia a respirare come indicato nella parte 1. Appena il respiro sarà calmo e completo si comincerà ad abbinare un pliè espirando e un relevè inspirando. Si faccia attenzione che ogni respiro duri esattamente quanto il movimento, né più né meno e che non ci sia alcuna apnea in mezzo. In poche parole il corpo andrà su e giù armoniosamente accompagnato dal respiro. Altra cosa a cui fare assolutamente caso è che il ginocchio sia sempre in linea con il piede e che la schiena rimanga sempre in asse. Nessuna inclinazione del busto o del bacino. Andate in pliè quanto vi permette il vostro corpo e non esagerate. Se riuscirete a fare questo semplice esercizio sarete già  metà dell'opera. Terminate l'esercizio nel punto più alto del relevè, in punta di piedi e mantenete l'equilibrio. Non dimenticate di continuare a respirare regolarmente secondo il ritmo impartito durante l'esercizio. Alla fine tornate al "grado zero" e rilassatevi.
Per riassumere. Il compito è quello di abbinare un movimento ad un respiro evitando di concludere uno prima dell'altro. Non sarà facile, credetemi. Dopo sarete pronti per un nuovo esercizio.

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